Epson incontra gli antichi egizi

È stata inaugurata lo scorso marzo a Siracusa la mostra “La porta dei Sacerdoti – I sarcofagi egizi di Deir el-Bahari”, realizzata dall’Istituto Europeo del Restauro in collaborazione con i Musées Royaux d’Art et d’Histoire di Bruxelles (MRAH) e l’amministrazione comunale della città di Siracusa.

Una mostra che vede come protagonista la collezione straordinaria di sarcofagi ritrovati nel secondo nascondiglio di Deir el-Bahari risalenti alla XXI dinastia, appartenenti al corpo Sacerdotale di Amon. Preziosi reperti riportati alla luce grazie alla professionalità dell’Istituto Europeo del Restauro e all’avveniristica tecnologia a cui si sono affidati.

Nelle sale dell'esposizione l’E.I.R ha allestito per la prima volta il rivoluzionario Europa Expositive Laboratory Module, il laboratorio-espositivo realizzato appositamente per gli interventi di restauro in pubblico. Sotto la teca trasparente, i restauratori riportano alla luce la bellezza dei reperti lavorando di fronte ai visitatori. La tecnologia di cui è dotato questo laboratorio consente agli operatori di intervenire sul manufatto garantendo la massima sicurezza di opere e pubblico e di eseguire il restauro con estrema precisione grazie alle sofisticate e moderne attrezzature di cui dispone. Esatto, ed è proprio qui entriamo in campo noi, perché tutte le tecnologie utilizzate sono firmate Epson.

Tecnologia e arte

I restauratori e i tecnici operativi hanno la possibilità di usufruire degli smart glasses Moverio dotati di apposite applicazioni per l’intervento. Questi occhiali intelligenti che rappresentano la più sofisticata e futuristica tecnologia che il mondo dell’engineering elettronico ha presentato nell’ultimo ventennio, non solo favoriscono il lavoro dei restauratori ma, grazie un sistema di retroproiezione posto sui cristalli del laboratorio rendono partecipe anche i visitatori, che possono vedere ciò che il restauratore vede con i propri occhi. Il pubblico, infatti, ha la possibilità di vedere dal vivo e in diretta l’intervento di restauro e al tempo stesso di interagire con gli operatori.

Lo scopo è quello di dare vita al moderno concetto di fruizione educativa dello spazio museale, concepito come momento interattivo tra l’opera e il fruitore, facendo conoscere al pubblico l’intenso lavoro conservativo ed interdisciplinare che si cela dietro l’esposizione di un’opera e suscitando un’attenzione attiva, in modo accattivante.

Inoltre i filmati di una parte del restauro sono proiettati utilizzando i nostri videoproiettori home cinema in una speciale saletta oscurata all’interno del percorso della mostra.

Un grande evento che dimostra ancora una volta la versatilità dei nostri Moverio, che trovano sempre più applicazione nel mondo dell'arte e della cultura, dando vita ad esperienze del tutto inoovative e mai provate prima per i visitatori. 

Venite a scoprire il restauro dal vivo a Siracusa, presso la Galleria Civica Montevergini fino al prossimo 7 novmbre.